CARTELLI STRADALI A IOSA, LA SFIGA DI SAN CRISTOFORO
San Cristoforo è una delle chiese più antiche di Milano. Datata XIII secolo, è ricca di affreschi medievali. Nel XV secolo divenne cappella Ducale intitolata a San Cristoforo, protettore degli infermi. La sua costruzione risale allo scavo del Naviglio Grande, ma precedentemente sul luogo esisteva un tempio pagano. La chiesa è molto frequentata, è tra le cose più care al cuore dei milanesi. E’ uno degli angoli più ricchi d’arte e autenticamente d’epoca della città.
Eppure, ben cinque cartelli stradali invadono la piazzetta medievale della “geseta”. Piazzetta che non si riesce nemmeno a pedonalizzare. I cartelli sono segnalati dalle frecce rosse presenti nella foto, a cura di Giovanni Pedalgronda. Manca uno dei cinque cartelli, il quinto è fuori campo, ma è lì nella piazzetta, in totale sono cinque.
E che dire del guard rail? Si sono dimenticati delle ringhiere di granito. E’ vero che prima non c’erano, come mostra la foto d’epoca, ma se proprio va messa una protezione perché non riprendere i tradizionali parapetti in granito? E non parliamo del degrado pesante esistente sul retro, dove passa la ferrovia. La disattenzione come stile meneghino impera nei centri storici delle periferia.

I numerosi cartelli stradali nella piazzetta medievale e il guard rail invece del parapetto di granito
There are no comments
Add yours